Fall: la recensione

Little Rocket Games segue il ritmo delle stagioni, e proprio con l’arrivo dell’autunno presenta il suo ultimo gioco, interamente nostrano.

 

 

Con l’autunno che colora le foglie di giallo e le tisane che scaldano le giornate, è arrivato anche Fall, un gioco astratto per due giocatori dai 10 anni in su, che promette partite avvincenti della durata di circa 30 minuti. Il creatore è Giampaolo Razzino, fondatore della casa editrice che pubblica il gioco, Little Rock Games, mentre le illustrazioni portano la firma di Mirko Properzi.

Il pettirosso annuncia il freddo imminente e l’upupa, quasi pronta per la grande migrazione notturna, si rifocilla con l’ultimo cibo disponibile. La volpe infoltisce la sua pelliccia e i rospi pullulano le zone più umide del boschetto, fiorente di funghi e foglie caduche.

Fin dal primo sguardo e dalla frase che ci introduce al gioco, la tematica dell’opera è evidente. La scatola si distingue per la presenza di una volpe, un rospo e un pettirosso, tutti serenamente ambientati in una foresta dalle calde tonalità autunnali. Il titolo dell’opera, in italiano “autunno”, è un chiaro indizio anche per chi non parla inglese. Sollevando il coperchio, si scopre una collezione di componenti di alta qualità: 55 tessere Foglie, 16 marcatori Funghi e, in particolare, 64 segnalini Fauna e Miceti, racchiusi in un elegante sacchetto di stoffa marrone.

Il gioco include anche elementi meno d’impatto ma altrettanto essenziali: 18 carte punteggio, la plancia delle Settimane, un pratico blocchetto per annotare i punteggi e il segnalino Settimana, utile per tenere traccia dei turni di gioco. I token sono tutti in legno, con i segnalini Fauna che presentano un’immagine stampata su entrambe le facce. Le tessere, esagonali e fatte di cartone robusto, sono progettate per durare nel tempo e sopravvivere egregiamente alle molteplici partite che farete. Il gioco è privo di testi descrittivi e basato solo su icone e numeri, e quindi è completamente indipendente dalla lingua. Inoltre, seguendo la tradizione di Little Rocket Games, il regolamento è disponibile sia in italiano che in inglese.

Ma veniamo a una domanda che molti ora si stanno ponendo: Fall è il seguito di Cascadia? La risposta è no.

Nonostante l’iconografia possa suggerire il contrario, con tessere esagonali che rappresentano vari biomi e token di legno con animali, oltre a un meccanismo di selezione che abbina biomi e animali, Fall si distingue per le sue meccaniche di gioco uniche. La gestione e il posizionamento dei biomi sono leggermente più complessi e, soprattutto, l’interazione tra i giocatori è più marcata. Inoltre, la gestione dei biomi non è individuale ma le tessere possono essere posizionate in modo da creare combinazioni più ampie e strategiche.

 

 

Fall è un gioco da tavolo concepito esclusivamente per due sfidanti. La competizione si articola in 12 turni determinati, durante i quali i partecipanti daranno vita a una foresta in continua espansione, gradualmente popolata da funghi, volpi, rospi, pettirossi e upupe. Al termine del dodicesimo turno, si procederà al calcolo del punteggio, basato sui funghi piazzati in gioco e sugli obiettivi delle tre carte ricevute all’inizio della partita.

Gli obiettivi riguardano principalmente il posizionamento strategico di volpi, uccelli e fiori. Lo scopo è quello di posizionare con astuzia all’interno della foresta le tessere Foglie e i segnalini Fauna, per soddisfare i requisiti degli obiettivi segreti personali. Giampaolo Razzino, il creatore del gioco, si ispira alle dinamiche di Cascadia, introducendo tuttavia nuove intriganti dinamiche, come avevamo già accennato prima. La novità più rilevante è l’habitat condiviso, dal quale i giocatori traggono i punti: le tessere e i segnalini posizionati influenzeranno il punteggio di entrambi i giocatori. Questo permette di favorire gli obiettivi di ciascuno o di ostacolare invece l’avversario una volta intuite le sue strategie di vittoria.

I fiori sono l’elemento più intuitivo del gioco. Ogni tessera Foglie mostra negli angoli frammenti di fiori in tre colori: blu, rosa e giallo. Completando un fiore con tre frammenti identici adiacenti, si guadagneranno punti secondo i valori indicati sulla carta. Un determinato colore di fiore varrà sempre 3 punti, un altro 1 punto e un altro nessun punto. Le volpi aggiungono o sottraggono punteggio a seconda di quanto sono numerosi i gruppi che andrete a formare. A volte è vantaggioso raggrupparle il più possibile, altre volte invece è meglio limitarsi a piccoli insiemi. Infine, gli uccelli, suddivisi tra pettirossi e upupe, permetteranno di accumulare punti sia per la quantità di animali presenti che per la varietà: in certi casi sarà necessario mantenere un buon equilibrio tra le due specie. La presenza di rospi e funghi potrebbe inoltre fornire punti extra.

La bellezza di questo sistema risiede nella sua natura non lineare, ma piuttosto completamente variabile. Il meccanismo di punteggio, intrigante e dinamico, richiede una costante attenzione alle evoluzioni della situazione, che muta inevitabilmente in risposta alle strategie e agli aggiustamenti operati dal vostro avversario.

 

 

Immaginate una serata in casa, con il freddo pungente fuori, il camino scoppiettante acceso e una tisana fumante in mano… l’unico elemento mancante è proprio Fall! I suoi colori, la semplicità e il fatto che sia pensato per due giocatori lo rendono il gioco ideale per rilassarsi durante le fredde serate autunnali. Se fosse stato progettato per più giocatori, probabilmente la competizione avrebbe preso il sopravvento, compromettendo così l’atmosfera distensiva e rilassante che il gioco crea.

Nonostante l’elevata qualità del gioco, alcuni piccoli difetti ne minano la perfezione. Ad esempio, la simbologia di alcune carte può essere fuorviante, generando confusione nel conteggio dei punti per la vittoria.
Un’ulteriore pagina esplicativa nel regolamento per le carte obiettivo, che sono poi in numero ridotto, avrebbe sicuramente dissipato ogni incertezza.
Inoltre, la colorazione delle tessere foglia, sebbene meravigliosa da osservare, può causare un po’ di indecisione e di paralisi durante il gioco, facendo perdere di vista gli obiettivi o creando difficoltà nel posizionamento delle tessere, al fine di non rivelare ovviamente la propria strategia all’avversario. Tuttavia, è proprio questa caratteristica a distinguere Fall da altri giochi con meccaniche simili, conferendogli una certa unicità e bellezza.

Nonostante queste piccole imperfezioni, Fall emerge come uno dei giochi imperdibili di questo autunno 2024. È l’ideale per quei momenti in cui non è possibile riunire un gruppo completo per giocare o quando si desidera trascorrere un momento rilassante o romantico in coppia. Con regole semplici da spiegare e veloci da impostare, oltre a essere estremamente portatile, Fall incapsula perfettamente l’essenza dell’autunno.

 

Fall, 2024
Voto: 8
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