Shrink Rooms: la recensione

Il titolo d’origine cinese si affaccia sul mercato con un taglio minimalista e dalla difficoltà non trascurabile: completare Shrink Rooms è oggettivamente una sfida.

 

 

Shrink Rooms, il nuovo titolo di Mat-Rix, è uno di quei piccoli giochi che riescono a centrare a loro modo l’obiettivo, per quanto basilare questo possa essere.
La struttura del gioco è presto detta: il nostro omino si trova in una stanza le cui pareti si stringono dopo un tot numero di mosse, e sta a noi trovare il modo per raggiungere la via d’uscita.

A rendere la vita complicata sono gli ostacoli disseminati nelle stanze: alcuni fissi, che ci sbarrano la via e rischiano di stritolarci anzitempo, altri mobili e talvolta utili per attivare le piattaforme necessarie a sbloccare determinate porte.

 

 

Shrink Rooms è un titolo semplice ma efficace, adatto alle brevi sessioni di gioco. Il suo gameplay è intuitivo, ma questo non significa che le sfide siano così semplici: già a partire dalla decima stanza (tutte di dimensioni limitate), trovare lo schema giusto per scappare non è affatto facile. Tutto si limita a spostare il nostro omino e le eventuali casse in giro per il livello; ma trovare il modo per arrivare all’uscita spesso richiede parecchio ragionamento.

Quello che è migliorabile di Shrink Rooms è legato all’interfaccia.
Si parte dalla lingua del gioco, che di default è il cinese. Scelta legittima, visto che gli sviluppatori sono di quella nazione; ma se non si mette una bandierina o non si mette una scritta multilingua, riuscire a capire quale sia l’opzione per selezionare inglese, spagnolo (o italiano!) è come giocare a battaglia navale.
L’altra cosa che salta agli occhi è la completa assenza di istruzioni su come giocare: è vero che Shrink Rooms è di per sé di facile comprensione, ma alcuni dettagli (come il capire quale parete si muoverà e fra quanto) si capiscono solo giocando.
Infine, i comandi: il gioco si padroneggia facilmente con mouse e tastiera o con il joypad, ma le opzioni per resettare il livello o tornare indietro di una mossa non sono sempre di facile accesso (addirittura quest’ultima sembra assente dal joypad).

 

 

Shrink Rooms comunque convince. Nonostante le sue carenze da gioco grezzo a basso budget, la sfida che offre è certamente valida, e la presenza di oltre 300 livelli di gioco lo rendono sicuramente un titolo longevo. Per chi cerchi un passatempo, Shrink Rooms può essere una buona opzione (magari se preso in sconto).

 

Shrink Rooms, 2025
Voto: 6.5
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