HPL – Una Vita Di Lovecraft: idea interessante per una storia a fumetti

Marco Taddei e Maurizio Lacavalla raccontano la vita di Lovecraft giocando con uno spunto che rilegge la sua vita e i miti cosmici.

 

 

Edizioni BD ha presentato al Treviso Comic Book Festival la graphic novel intitolata HPL – Una Vita Di Lovecraft, di Marco Taddei e Maurizio Lacavalla. Il volume unico che compone quest’opera sarà distribuito su scala nazionale a partire dal 15 ottobre. La storia omaggia il maestro dell’orrore cosmico, sviluppando un’idea affascinante e suggestiva che sovverte il tradizionale rapporto tra scrittore e creazione.

La narrazione ha inizio poco dopo che il giovane Howard riceve una lettera: l’ultimo messaggio lasciato dal padre in punto di morte. Il ragazzo trascorre l’infanzia nell’attesa di leggerla, alimentando così le proprie fantasie e ossessioni. Questi pensieri, con il tempo, si evolveranno nelle terrificanti creature che popolano il suo operato.

In questa fantasiosa biografia, il libro che contiene i miti di Cthulhu non scaturisce dalla fervida immaginazione dell’autore di Providence, ma esiste realmente e ha una propria volontà. Lovecraft viene ritratto come uno strumento del misterioso bestiario; questo intrigante spunto è alla base del racconto creato dai due fumettisti italiani, che esplora una possibile vita modellata dall’interferenza delle leggende cosmiche.
Marco Taddei e Maurizio Lacavalla cercano di trascinare il lettore in una discesa vertiginosa, dove realtà e immaginazione si intrecciano e si confondono, trasformando i ricordi in sogni e viceversa.

Il mondo dell’horror non è molto trattato tra i fumettisti italiani, e HPL – Una Vita Di Lovecraft potrebbe effettivamente stuzzicare gli appassionati del genere; vedremo se sarà in grado di farsi apprezzare.

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