Il primo Commodore non si scorda mai

Correva l’anno 1989 e a casa mia e a casa del Cobra, si giocava con il Commodore 64; quante soddisfazioni quando mettevi il record.

 

Cercando di sistemare quel casino che è casa mia, mi è capitato di ritrovare vecchissimi numeri di Zzap; ho dato loro uno sguardo ed ecco che mi si è aperto un mondo di ricordi, di icordi di quando si giocava al Commodore 64. Quanti moccoli quando ti tuffavi “de panza” a Summer Games, quante soddisfazioni quando mettevi il record.

Stavo pensando a quale fossero i 10 giochi che per me hanno dei ricordi ed ecco che è uscita questa lista. Non voglio dire che fossero belli o brutti, non mi interessa; erano loro, dei bytes in sequenza che mi sono entrati nel cuore.

1) Mission Impossibile

Chi non si ricorda l’omino che faceva carpiati e regolarmente si faceva seccare dalla guardia di turno? Si vocifera che solo un tizio l’abbia finito; io so solo che crepavo nei modi più stronzi e che un paio di joystick hanno fatto un volo dal primo piano.

2) Winter Games / Summer Games

Mannaggia al Cobra, mi fregava sempre e io rosicavo come un topo muschiato bretone. La specialità più bella di Summer erano i tuffi (si, ma il tiro al piattello era un casino!! N.d. Cobra), quella di Winter il pattinaggio artistico, nel quale facevo delle piroette da paura e regolarmente atterravo sulle emorroidi del personaggio.

3) Bad Dudes vs Dragon Ninja

Che figataaaa. Mi gasavo come un porco quando beccavo il nunchaku, l’unico problema era il bastardo con le unghie stile nightmare; una vera chicca ‘sto gioco!

 

 

4) Xenon 2 Megablast

La musica era dei Bomb The Bass, l’astronave poteva raccogliere degli special veramente cafoni; si sparacchiava a tutto ciò che si muoveva, ma perché crepavo sempre?

5) Street Sport Basket

Il Cobra mi schiaffeggiava irridendomi a questo maledetto gioco; si giocava on the road con rimbalzi della palla su bidoni e quant’altro. Non l’ho mai battuto, ma almeno potevo soddisfarmi con mio fratello che faceva più schifo di me he he he.

6) Alien

Ripley, Bishop e tutta l’allegra compagnia che cercava di sopravvivere agli alienucci, ma io ce la mettevo tutta per farmi massacrare; credo di non essere mai andato oltre il secondo livello uffa, però era bello e coinvolgente.

7) Defender of the Crown

Alè ò Alè ò, ho disarcionato il cavaliere inglese al torneo. Che gusto ‘sto giochino, smontavi il castello nemico con la catapulta e poi gli tiravi dentro la palla con la peste. Dovevi andare da Robin Hood per cuccarti qualche rinforzo, ma il top rimane sempre l’assalto notturno al castello per liberare la principessa. Durante le scene del bacio ho avuto le mie prime erezioni.

 

 

8) Commando

E porca miseria, è possibile scendere dell’elicottero ed essere seccati un nanosecondo dopo? Beh mi è successo anche questo. Se provavi a prendere le bombe a mano erano c…i tuoi; e che dire dei quadri con le porte. Credo di avere raggiunto il record dei calli alla mano per schivare le pallottole.

9) Gauntlet

Maghi, guerrieri, orchi e affini; appena giravi l’angolo eccoli che arrivavano a frotte. Hai voglia a sparare tutto ciò che avevi, compreso cazzate per fermarli; come pensavo di averli distrutti erano più di prima.

10) Renegade

Calciare le passeggiatrici non era male, ma appena credevo di essere diventato un vero duro, arrivava il barbone di turno che mi gonfiava come una zampogna. Lo scopo era picchiare, picchiare e ancora picchiare, tanto prima o poi ti stendevano sempre.

 

 

Un paio di giorni fa riaccendo il commodore, mi corre un brivido quando smanetto con quella levetta accanto le porte dei joystick, tutto diventa blu e azzurro, c’è un cursore che lampeggia e io scrivo “load”$”,8,1”, la famosa stringa per caricare i giochi da quella scatola di scarpe grigio topo con una bocca alla Steven Tyler. Sento rumori, vedo accendersi lucette, ma dopo un’agognante attesa mi appare la scritta “system error, error load from floppy”… non funziona più il floppy. Cazzo!!! Allora con una lacrima spengo tutto, sistemo i cavi e lo scatolone, ora che fare? Mi volevo suicidare, tanta attesa e poi… nulla, non se ne fa nulla.

Mi attacco al telefono e chiamo il Cobra, che sta lavorando e per poco non mi ci manda per davvero; la sera però ci si vede da me e si inizia a rivangare tutto il nostro passato, da Star Trek giocato a casa con la spazzola da viaggio di mia madre, che per l’occasione era diventata un Tray-Coder, ai cappelletti messi al contrario per simulare gli alieni.

Mi dispiace che Valentina, colei che mi sopporta, conosca il buon Cobra in un momento in cui ho voglia di ricordare, così ci insinuiamo nei ricordi più folli, da viaggi in Grecia a partite di hockey fichissime. Alla fine, vuoi o non vuoi, il discorso cade sul commodorino, e allora è meglio che giocare: iniziamo deliranti discorsi sul giochino di turno, la prima casa produttrice seria, la musica più figa e quella più scarsa, un discorso che non ha mai fine, il tutto sotto gli occhi materni di Vale che mi guarda con occhio della serie “non crescerai mai, ma di che state a parlà?”.

Vi consiglio vivamente di provare, vi giuro che per me è stato meglio di giocare 100 partite a Defender; credo che una serata così non la dimenticherò per un bel pezzo. Comunque ci siamo ripromessi che prima o poi ci avremmo rigiocato col C64 e vi giuro che stavolta non ci saranno cavi o cattivi di turno, riuscirò a finire almeno il primo livello di qualcosa.

Ciriciao Gente!

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