Fare il DJ non è sempre il lavoro più rilassante del mondo, specialmente quando il tuo pubblico ti chiama per sfuggire ad un assassino.
Team 17, che stoicamente resiste al passare del tempo, lancia una nuova avventura in prima persona, Killer Frequency, ambientata principalmente in una stazione radiofonica degli anni ‘80 dove il DJ Forrest Nash dovrà fare molto più che mettere dischi sul piatto e rispondere alle telefonate. Nella cittadina americana di Gallows Creek, infatti, un omicida seriale è a caccia di alcuni suoi ascoltatori, che lo chiameranno per ricevere preziosi consigli su come sfuggire ad un atroce destino, dal momento che non c’è più uno sceriffo che può farlo al posto suo. Il protagonista dovrà dunque risolvere enigmi, compiere scelte di dialogo adeguate a salvare delle vite e scoprire l’identità dell’assassino, ovviamente senza dimenticare di trasmettere ottima musica.
La grafica in cell shading dalle forti tinte neon e la colonna sonora originale ispirata dal decennio di ambientazione dovrebbero rendere il tutto ancora più gradevole per i nostalgici. Naturalmente si sprecano i riferimenti alla cultura pop dell’epoca in cui la radio visse il suo massimo splendore. Il gioco si svolge in prima persona, e supporta pienamente il Quest 2 per offrire un’esperienza molto più immersiva, che a detta dei programmatori sarà fluida ed esente da latenza nei controlli. Per chi non dovesse avere il visore di Meta, Killer Frequency sarà comunque disponibile su PC, Playstation 4 e 5, Xbox e Switch a partire dal 1° giugno 2023.
Articoli Simili:
Killer Frequency: la recensione
Annunciato il seguito di Alan Wake, in uscita per il 2023
Confermata l’uscita di Starship Troopers – Terran Command per il 16 Giugno
Diga del Gleno: storia di un disastro annunciato
L’editoriale di Giugno 2018
Il Referendum del 12 giugno: i 5 quesiti di cui si parla poco
L’editoriale di Giugno 2019
Rilasciato NecroBoy: Path To Evilship, un puzzle game d’avventura… malvagio
Q.U.B.E. 10th Anniversary rivisita la versione originale con una grafica migliorata
The Awakening Program: un piccolo progetto tutto italiano