Nel 1997 i Radiohead sfondano a livello mondiale con Ok Computer. Uno dei motivi di tanto successo del disco è senza dubbio questa canzone.
Ricordo che nel 1997 Ok Computer dei Radiohead fu un successo strepitoso in tutto il mondo. Ne parlavano tutti. Radio e tv musicali passavano in continuazione i singoli tratti da questo disco che fu senz’altro la consacrazione definitiva per il gruppo inglese. Io, non apprezzando il genere, non ne rimasi molto colpito. Paranoid Android e Karma Police sono canzoni notevoli e dallo stile molto originale, ma decisamente non facevano per me. Riconoscevo la qualità del gruppo, la validità del loro lavoro e il livello di creatività che stavano dimostrando, ma erano troppo lontani dai miei gusti. Niente di strano.
Poi, all’improvviso, arrivò No Surprises! L’ultimo singolo di Ok Computer dimostrò ancora una volta che la musica non è solo la più straordinaria delle arti umane, ma vera e propria magia. Nel vero senso della parola. La musica a volte è in grado di fare cose che non si possono spiegare logicamente. Le delicate melodie, la voce quasi sussurrata di Yorke e quell’incredibile xilofono in sottofondo… impossibile non esserne rapiti immediatamente, qualsiasi siano i vostri gusti musicali. A quel tempo vidi amici che nemmeno ascoltavano mai musica restare ipnotizzati da questo brano. A tutt’oggi resta l’unica canzone che mi sia mai piaciuta dei Radiohead, ma allo stesso tempo una delle mie preferite di sempre.
Album: Ok Computer, 1997
Formazione
Thom Yorke – Voce, chitarra, pianoforte, arrangiamento strumenti ad arco
Jonny Greenwood – Chitarra, tastiera, violoncello, arrangiamento strumenti ad arco
Ed O’Brien – Chitarra, voce, arrangiamento strumenti ad arco
Colin Greenwood – Basso, arrangiamento strumenti ad arco
Philip Selway – Batteria, arrangiamento strumenti ad arco