Verso le vacanze, disperatamente verso le vacanze!
Non possiamo che ammetterlo: la redazione e’ cotta e ha bisogno di ferie. Lunghe, agognate ferie che ci permettano di staccare dalla vita quotidiana e rilassarsi in panciolle al mare, in montagna o sul divano.
Abbiamo lavorato parecchio in questi mesi; i frutti si vedono ma non si puo’ certo cullarsi nei proprio allori. Per questo stiamo pianificando le attivita’ del dopo-estate gia’ da adesso.
Intanto, probabilmente gli editoriali passeranno ad una cadenza trimestrale, perche’ oggettivamente dire qualcosa di unico-sensazionale-fantastico ogni mese non ce la si fa. E poi stiamo vedendo sia come ottimizzare le risorse sia, ancora una volta, come espandere la redazione.
Questo mese non ho moltissimo da raccontare o da dire. Si, ci sono gli scontri economico-politici a livello mondiale (una robetta…), il cambiamento climatico e la plastica che ci terrorizzano, ma in fondo mi trovo piu’ interessato a dormire e a svaccarmi che a pensare.
E allora vado proprio a sdraiarmi sul letto al buio e in silenzio, a dormicchiare e a rallentare un po’; perche’ non si puo’ sempre correre come un matto.
Buon sonno…