Il governo della discontinuità doveva cambiare radicalmente l’Italia; ma lo sta realmente facendo? E ha avuto abbastanza tempo per prendere azione?
Autore: Il Marchese Boreale
Il declino della cultura italiana: i deturpatori della lingua
È in atto un imbarbarimento della lingua italiana: il sintomo principale è la sostituzione di vocaboli di uso comune con termini inglesi.
La Russia al centro di una lotta di potere?
Le parole di Prigozhin sulla necessità di fermare la guerra in Ucraina aprono numerosi interrogativi sul futuro politico di Mosca.
Euro e Schengen: l’inattuabile sogno di un Europa federale
La visione di una Unione Europea che possa sostituire interamente i Paesi che la compongono si contrappone alla realtà di tradizioni e culture millenarie.
La Lagarde continua a navigare a vista. A quando un cambio della guardia?
Con un laconico “la rotta è imprevedibile”, il Presidente della BCE dimostra ancora una volta di non saper cosa fare in merito all’economia europea.
La minaccia dell’immigrazione clandestina per l’Europa
È una semplice questione di numeri: con questo afflusso incontrollato di immigrati da accudire, il vecchio continente va incontro al collasso sociale ed economico.
Il PD dalla padella alla Schlein
Il partito figlio di mille idee diverse ed incompatibili vira verso l’ala più intransigente ed ideologica. Per la gioia della destra al governo.
Delmastro-Donzelli: un evitabilissimo passo falso
La vicenda dei due parlamentari di destra conferma quanto avevamo anticipato: oltre la Meloni e La Russa, FdI ha pochi politici di spessore.
Ucraina: la pericolosa escalation fra Russia e NATO
I segnali in arrivo dall’ucraina sono molteplici ed estremamente preoccupanti; il rischio di una guerra totale con la NATO si fa sempre più concreto.
Erdogan e il fosco futuro della Turchia
Il Presidente-padrone dello stato anatolico vede la sua poltrona traballare a causa dei ritardi nei soccorsi e per la disastrosa situazione economica interna.
L’estremismo ecologico dell’Unione Europea si abbatte anche sulle case
Da idee complessivamente condivisibili, spesso l’UE arriva a direttive difficilmente applicabili o addirittura dannose per i propri cittadini. Il tutto, scordandosi delle realtà oltreconfine.
Gli anarchici e le violenze strumentali degli estremisti di sinistra
Con il caso Cospito si ripete lo stesso schema di sempre: quando la sinistra è all’opposizione, le frange estremiste dichiarano guerra allo Stato.