Cittadini in Uniforme: la recensione

Un libro che riesce discretamente a raccontare aspetti poco noti dei soldati statunitensi in Europa nel 1944-45.

 

20190213 cittadini

 

Stephen Ambrose e’ noto ai piu’ per essere l’autore di Banda di Fratelli, un bellissimo libro sulla vera storia di una compagnia di paracadutisti americani impiegati in Europa nella seconda guerra mondiale (e da cui e’ stata realizzata una eccezionale serie in 10 puntate); ma anche D-Day: Storia dello Sbarco in Normandia e’ un capolavoro di genere. Sulla stessa vena e’ basato questo Cittadini in Uniforme, dove Ambrose non si focalizza su di un sigolo reparto o scenario di guerra, ma abbraccia l’intero teatro europeo e l’interezza delle forze armate americane schierate sul campo.

Tramite le lettere dell’epoca, le testimonianze e le pubblicazioni, vengono qui raccontati episodi e storie di singoli soldati; non tanto dal punto di vista dell’azione bellica piu’ pura (un attacco, una difesa), ma descrivendo il quotidiano o eventi particolari.
Vedremo quindi come i soldati cercavano di affrontare il freddo, o di come veniva gestita la posta e le comunicazioni tra i vari reparti; la vita nelle retrovie e nei reparti sanitari, e molti altri aspetti che normalmente vengono trascurati nei libri e nei film di storia.

Rispetto ai libri dello stesso autore gia’ citati, Cittadini in Uniforme e’ un libro dai ritmi piu’ blandi ma anche meno intrigante. Specie per la prima parte dello scritto, manca quel piglio capace di catturare l’attenzione del lettore o di suscitare qualche sensazione. Le cose cambiano andando avanti nella lettura, soprattutto grazie al contributo di lettere arrivate dagli stessi combattenti che hanno contribuito ad una revisione del libro fornendo il materiale per una profonda ristesura del testo.

E’ un libro molto discorsivo, in cui la parte descrittiva la fa da padrone; Ambrose non riesce a trasmettere le forti emozioni provate in Banda di Fratelli e D-Day, ma fornisce uno spaccato atipico della vita militare. La prima parte del libro risulta noiosetto, ma passato il primo terzo la fluidita’ e l’interesse aumentano.

Si tratta di un testo che gli appassionati di quel periodo storico troveranno utile, fornendo informazioni particolari difficilmente reperibili altrove. Puo’ sicuramente arricchire la biblioteca di un amante del genere, ma chi cerca qualcosa di piu’ tradizionale difficilmente restera’ soddisfatto.

 

Cittadini in Uniforme, 1997
Voto: 6.5
Per condividere questo articolo: