11 bit studios, software house conosciuta per i suoi giochi gestionali e survival, è vicina al lancio del suo nuovo attesissimo titolo: The Alters.
Gli sviluppatori di 11 bit studios, già noti per ineccepibili successi come This War of Mine e Frostpunk e titoli peculiari come Indika, continuano a esplorare tematiche complesse e profonde posizionandosi come innovatori nel panorama videoludico globale. The Alters invita i giocatori a riflettere su uno dei dilemmi più comuni e universali: “Cosa sarebbe successo se avessi fatto scelte diverse nella vita?” Questa domanda è il fulcro attorno al quale ruota la trama del gioco. Il protagonista, Jan Dolski, è un uomo che si trova a esplorare concretamente le possibilità della sua vita attraverso l’incontro con i suoi alter-ego, versioni alternative di sé stesso, ognuna con caratteristiche uniche.
In The Alters, Jan si ritrova bloccato su un pianeta inospitale con un sole letale che obbliga a spostare costantemente la base mobile in cui vive. La storia prende una piega drammatica quando, dopo un atterraggio di emergenza, la memoria di tutti i membri dell’equipaggio deceduti scompare dal computer quantistico della base. In un disperato tentativo per sopravvivere, Jan utilizza una risorsa misteriosa chiamata Rapidium. Questa gli permette di modificare decisioni cruciali del suo passato e dare vita a un nuovo sé, in carne ed ossa.
Ogni alter-ego di Jan ha diversi gradi di felicità, sicurezza e soddisfazione, e possiede abilità uniche che si rivelano essenziali per gestire e mantenere operativa la base. Tuttavia, la convivenza tra questi “alter” non è semplice: alcuni accettano con difficoltà la loro esistenza forzata o la situazione di pericolo imminente, e bisognerà soddisfare anche le loro necessità. Questo elemento introduce una dinamica di gioco intrigante, dove i giocatori devono gestire non solo le risorse e le sfide ambientali, ma anche le relazioni e i conflitti tra le diverse versioni del protagonista.
Chi potrebbe pensare a qualcosa di analogo al film Moon potrebbe non essere lontano dalla realtà.
La tematica dei “sé alternativi” è un’innovazione; benché legata al passato del nostro protagonista (quindi più vicino alle scelte degli autori che del giocatore), sarà interessante scoprire che risvolti può avere sul gameplay. Dai trailer pubblicati, il comparto grafico sembra di alto livello, con un’estetica curata e verosimile. Anche le animazioni del protagonista sembrano veicolare molto bene emozioni e personalità. The Alters sembra essere un titolo molto incentrato sulla narrativa perciò sarà interessante vedere come questo si sposerà con il gameplay.