Lo spara-spara fantascientifico è un progetto gratuito dell’Università di Breda; il risultato? Sicuramente positivo nonostante duri solo un’oretta.
Com’è che si dice? A caval donato non si guarda in bocca. Eppure nel mondo dei videogiochi questo proverbio non è sempre valido: sono molte le proposte gratuite che in fin dei conti non sono meritevoli di attenzione.
A.R.D. Alien Removal Division è un FPS di breve durata che fa bene il suo mestiere e che al termine del gioco lascia sicuramente una sensazione positiva e quella voglia di averne ancora.
Il gioco è poco più di una demo ed è piuttosto basilare, ma diverte. Il gameplay miscela sezioni in stile platform-parkour, dove il tempismo è tutto per raggiungere il prossimo punto d’appoggio, ad adrenalinici scontri a fuoco con ondate di nemici che tentano di sopraffarci col numero.
La grafica è ben realizzata ed il gioco gira senza particolari problemi; unica nota una certa sensazione di vuoto fra una zona di combattimento e l’altra. Tutto considerato, però, A.R.D. Alien Division vale sicuramente la pena di essere provato se siete in astinenza da FPS.
Un peccato il fatto che lo sviluppo del gioco sia terminato, essendo un progetto fine a se stesso; le premesse per completarlo con ulteriori livelli e mostri e fare molto molto bene c’erano tutte.