La prima produzione di Authogin ha qualche freccia al suo arco, ed è in grado di far prendere qualche autentico spavento al giocatore.
Il panorama degli action horror è piuttosto gremito di alternative, e per emergere sulla competizione bisogna offrire qualcosa di speciale rispetto alla concorrenza. Confabulation è la prima pubblicazione di Authogin, e se da un lato ha molti aspetti da raffinare, dall’altro non si può negare che si tratti di un gioco che sa incutere inquietudine nello spettatore.
Confabulation non fa molto per mettere il giocatore in condizione di capire cosa fare; veniamo schiaffati in una piccola casetta nella quale ci dovremo aggirare per tentare di intuire come procedere. Occorrerà perseveranza per darci un’idea di come andare avanti, visto che il modo di salvarci la pelle, quello di scattare le foto giuste, ci viene solo sommariamente spiegato una volta racconta la macchinetta fotografica e il capire veramente perché la stiamo usando è più un’intuizione che altro.
Purtoppo ci troveremo spesso a vagare per i pochi ambienti della casa cercando senza una precisa logica gli elementi che potrebbero consentirci di proseguire nella storia, ma passando e ripassando mille volte negli stessi punti.
Di suo Confabulation ha che è sicuramente in grado di generare parecchia tensione ed inquietudine, specialmente nelle prime partite, cioè quando l’effetto sorpresa sarà fresco. Oggettivamente giocarlo al buio non farà che accrescre la tensione, e durante il nostro test in più di un paio di occasioni ci è scappato qualche genuino salto sulla sedia.
Il gioco è molto semplice e non ha velleità di essere qualcosa di rivoluzionario (lo si vede anche dal prezzo di lancio), ma oggettivamente qualche tempo in più sulla rifinitura si poteva spendere. Lo schema dei comandi non è dei più comodi in assoluto e non è rimappabile, cosa estremamente scomoda, e non si capisce chiaramente perché le nostre partite arrivino al termine (la spiegazione c’è, ma non è affatto amalgamata con l’esperienza a schermo).
Confabulation è un titolo che può valere un tentativo se siete appassionati del genere, l’importante è avere delle aspettative adeguate a quel che il gioco può offrire.
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