L’FPS italiano continua la sua marcia lungo il sentiero dell’early access aggiungendo funzionalità e nuove unità con costanti aggiornamenti.
Quando ad Aprile ci siamo avvicinati ad Easy Red 2, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla mole di contenuto che Corvo Studio aveva inserito nel gioco. Oggi, a distanza di sei mesi, notiamo piacevolmente come lo sviluppo prosegua costante e con un chiaro obiettivo all’orizzonte.
La novità principale è l’introduzione del multiplayer, che prevede gli stessi scenari e dinamiche delle campagne single player ma arricchendo il senso del combattimento a squadre. Con una chat di prossimità è possibile organizzarsi, e al comando di una squadra di bot possiamo buttarci nella mischia sapendo che il nostro amico sta fiancheggiando le posizioni nemiche.
Lanciare una sessione multiplayer è facilissimo e tutto quel che serve è già incluso nel gioco, senza necessità di server dedicati: si può ospitare una partita pubblica o privata, scegliere la rotazione delle mappe e ovviamente scegliere la scala dello scontro e la difficoltà dell’AI.
Su questo aspetto ci fa piacere vedere come il comportamento dei bot sia migliorato; sebbene ci sia ancora margine di miglioramento, combattere contro l’AI al livello di difficoltà più alto ora è un mezzo incubo, e spesso ne usciremo con le ossa rotte.
Sono stati inseriti alcuni veicoli, ma su tutti l’attenzione va sugli aerei: sfrecciare sopra le coste della Normandia o contrastare i veicoli da sbarco americani a bordo di uno Zero non ha prezzo. I comandi sono intuitivi e reattivi, ma al tempo stesso mitragliare i nemici a terra non è semplicissimo, visti i numerosi ripari che possono nasconderli alla vista. Forse qualcosa può essere raffinato, ed anche se nel test non abbiamo avuto modo di affrontare un duello aereo, da come il velivolo si comporta ottimamente ai comandi della cloche, ingaggiare un caccia nemico sarà entusiasmante.
Altre novità degne di menzione sono l’introduzione dei lanciafiamme (la prima volta che li ho visti all’opera mi è caduta la mascella) e gli effetti visivi dei bombardamenti navali, davvero efficaci. La fluidità degli scontri è aumentata, e quando non ricopriamo il ruolo di capo squadra può capitare spesso di non riuscire a stare al passo con l’AI – e quando si perde colpi sull’intelligenza artificiale è sempre un buon segno (ma solo nei videogiochi, eh!).
Come se non bastasse, sono state aggiunte delle mappe e sta arrivando una nuova campagna ufficiale (ma sul workshop se ne trovano già di nuove create dai fan).
Insomma Easy Red 2 si sta arricchendo ad ogni aggiornamento; Corvo Studio sta lavorando duramente ed ha colto nel pieno la filosofia dell’early access. Siamo sicuri che il risultato finale di questo gioco a basso budget sarà ottimo.