Golfie si rinnova e va incontro ai giocatori

Grazie al suo ultimo aggiornamento, il titolo a metà fra deck building e minigolf punta a diventare più malleabile e meno legato al caso.

 

 

Quando abbiamo provato Golfie, ormai circa un anno fa, il nostro verdetto fu chiaro: potenzialmente ci trovavamo di fronte ad un bel gioco, ma la casualità legata alla pescata delle carte rendeva le partite troppo incerte e a volte poco divertenti.

Triheart Studio ci ha messo un po’, ma finalmente arriva un aggiornamento teso a rendere la vita al giocatore meno incerta.
Il pìu grande problema di Golfie era quello che molte carte possedevano caratteristiche uniche, ma non avevano di per sè la capacità di far muovere la nostra pallina abbastanza lontano. Ora è possibile scambiare, gratuitamente ed ogni turno, due carte per ottenere un power shot: una carta che ci consente di viaggiare molto più lontano. Allo stesso tempo, la potenza di base di ogni tiro è stata aumentata; insomma, ora finalmente potremo tirare delle schicchere non indifferenti alla nostra pallina con maggior frequenza.

Fra gli altri cambiamenti, il publisher Yogscast Games segnala anche la revisione dell’interfaccia e di alcune inquadrature, che avevamo essere talvolta imprecise o scomode. Altra importante variazione è legata alla pallina, che si dovrebbe fermare prima e quindi evitarci troppe cadute in acqua o nel vuoto.

Considerando che il gioco è in vendita a prezzi di saldo fino al 1° aprile, potrebbe essere un’opzione dargli un’occhiata.

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