Guns, Gore & Cannoli: la recensione

Gangsters contro zombi negli anni del proibizionismo: questo shooter a scorrimento orizzontale diverte nell’ambientazione e nella realizzazione.

 

 

Gli stereotipi sono una cosa buona: identificano un gruppo sociale e ne associano i tratti salienti. Guns, Gore & Cannoli ne fa un uso sagace e divertente.
Ambientato negli Usa durante gli anni del proibizionismo, ci troveremo a vestire i panni di uno scagnozzo di una cosca mafiosa inviato a scoprire cosa sia successo ai nostri contatti dall’altra parte della costa e che si trova nel mezzo di una invasione di zombi che ha messo letteralmente a ferro e fuoco la città.

Lo schema di gioco è classico per questo tipo di gioco: lo scorrimento orizzontale ci permetterà di avanzare attraverso i vari livelli, richiedendoci di rispolverare le nostre doti acrobatiche ai controlli dei joypad, miscelando movimenti rapidi e necessitando di precisione al tiro.

 

 

Ci troveremo ad affrontare tipi diversi di zombi, differenti nell’aspetto quanto nelle caratteristiche; solitamente non sarà un problema avanzare, ma alcuni sono veramente pericolosi e sono in grado di tenerci sulle spine durante tutta la nostra avventura. Al tempo stesso la città non è deserta, e dovremo combattere anche contro altri gangster e contro l’esercito, inviato a contenere i danni; gli scontri a fuoco richiedono tattiche completamente diverse, per non parlare di quando avremo sia zombi che persone a volerci fare la pelle contemporaneamente!

 

 

La grafica è carinissima, cartoonesca al punto giusto, con un tratto che tradisce l’origine belga del team di sviluppo. I movimenti dei personaggi sono ottimamente curati, come lo sfondo e tutto l’aspetto grafico in genere. Similarmente la colonna sonora, ispirata alle canzoni dell’epoca, è azzeccatissima e piacevolissima da ascoltare a ripetizione. Altrettanto ben riuscito è l’umorismo di fondo che regna nel gioco; ad inizio articolo parlavo di stereotipi, ma non ci si ferma solo a quello. Tutta l’atmosfera di gioco è ottimamente realizzata ed è forse il vero punto di forza del gioco. Guns, Gore & Cannoli ha un fascino clamoroso e ti cattura dopo pochissimo.

Il gameplay è frenetico al punto giusto, alternando momenti di pausa ad assalti che arrivano da ogni direzione e che richiedono sangue freddo, coordinazione e rapidità di esecuzione. Il risultato è buonissimo, ed i combattimenti sono quasi sempre divertenti.
Perché dico quasi sempre? Perché c’è comunque qualcosa nel gioco che non è stato realizzato al meglio. Il primo aspetto è quello relativo ai controlli: l’uso pressoché obbligatorio del joypad non è associato a reazioni immediate del nostro alter ego. Sembra esserci una forma di inerzia o di “taglio” di input differenti se troppo veloci; questo nei momenti più frenetici, o dove serve una perfetta coordinazione per superare gli ostacoli più impervi, porta inevitabilmente alla morte del nostro personaggio, costringendoci a ripetere lo stesso passaggio più volte. A parziale compensazione, i checkpoint di salvataggio sono solitamente ben distribuiti, limitando i momenti di frustrazione.

 

 

Altro punto dolente sono le troppe armi a disposizione. Col joypad è un mezzo disastro arrivare rapidamente alle armi che ci servono in quel momento, un peccato visto l’arsenale ben definito e caratteristico che ci viene offerto. Potremmo usare i tasti rapidi, ma non è previsto l’uso misto joypad e tastiera…

Infine, sembra che certi cambi di impostazioni siano riconosciuti dal gioco solo al riavvio, mentre la caratterizzazione del nostro personaggio (i vestiti ed il viso) non vengono proprio salvati fra una sessione e l’altra. Ci siamo stupiti visto che il gioco ha diversi anni alle spalle… strano che questo bug non sia stato sistemato da tempo.

 

 

Nonostante questi aspetti meno riusciti, Guns, Gore & Cannoli è un gioco divertente che merita sicuramente di essere giocato. I vari livelli di difficoltà rendono il gioco estremamente scalabile ed in quelli più avanzati l’impresa è davvero cattivissima. Con le sue 8-10 ore di gioco al livello di difficoltà medio, Guns, Gore & Cannoli si attesta fra i titoli più scanzonati che abbia provato di recente, e nonostante i suoi difetti mi sento di consigliarlo senza remore.

 

 

PRO:

  • Atmosfera riuscitissima
  • Combattimenti frenetici
  • Colonna sonora fra le migliori in circolazione

CONTRO:

  • Controlli ed interfaccia rivedibili

 

Guns, Gore & Cannoli, 2015
Voto: 7.5
Per condividere questo articolo: