Natale 2021: Le Serie Animate

Le buone abitudini della Tana Del Cobra tornano anche questo Natale. Andiamo quindi a presentare subito qualche bell’animazione da gustare sotto il vischio.

 

MerryChristmas SuperMario

 

Una bella tazza di cioccolato fumante, la panna montata e i biscotti allo zenzero li ho. Il divano con la copertina calda calda a portata di mano è già pronto e quindi possiamo iniziare a spararci una bella sequenza di serie animate. Permettetemi di ricordarvi La Via Del Grembiule che è sicuramente un prodotto davvero divertente da vedere.

 

Komi Can’t Communicate

 

 

Partiamo con questo anime che si è già fatto notare in Giappone arrivando tra i finalisti dello Shogakukan 2021. L’opera tratta in modo molto leggero di una problematica che affligge diverse persone: l’ansia sociale, che può essere più o meno grave, arriva a bloccare le persone ed a renderle incapaci di comunicare con gli altri. Come spesso sentirete dire nell’anime: “…anche se queste persone non riescono a comunicare, non vuol dire che non vogliano farlo”.

La storia della bellissima ed elegantissima Komi, la più ammirata della scuola, inizia proprio con questo fraintendimento. Tutti la elevano su un piedistallo per la sua bellezza, il suo portamento ed il suo distacco quasi glaciale; in realtà la povera Komi non riesce ad esprimersi liberamente e trema al solo pensiero di farlo. Solo Tadano, un suo compagno di classe, si accorge delle difficoltà di Komi e decide di aiutarla a realizzare il suo sogno, quello di avere 100 amici.

La serie è ricchissima di incomprensioni e momenti estremamente comici, ma anche di struggenti momenti emotivi. Questa è la base di partenza che condurrà la serie verso una possibile storia d’amore tra i due protagonisti.

 

Blu Period

 

 

Ammetto di non capire molto di arte, in particolare di quella moderna, ma non mi faccio influenzare dalle tendenze del momento perché so cosa mi piace e cosa non mi piace. Mi sono avvicinato a questo lavoro per puro caso e devo ammettere che mi ha aiutato molto a capire meglio alcuni passaggi creativi che mi hanno sempre incuriosito, ma che non ho mai approfondito realmente.

Yatora Yaguchi è uno studente al penultimo anno di liceo e deve scegliere il suo futuro percorso scolastico, quello più importante, che lo condurrà verso il mondo del lavoro. Il nostro protagonista non ha la minima idea di quello che vuole fare fino al momento in cui s’imbatte in un quadro nell’aula di disegno; da quel momento per lui si aprono le porte di un mondo sconosciuto fatto di disegni, creazione, scoperta e dubbi.

Questo prodotto può essere particolarmente utile a tutti coloro che non hanno particolare dimestichezza con l’arte per scoprire insieme a Yatora Yaguchi quando sia complicato e difficile il percorso creativo di un artista. Oltre a questo, è molto interessante capire i vari stili artistici ed i trucchi che si possono usare per migliorare la propria opera. A me personalmente è piaciuto molto proprio perché ha cominciato a svelarmi un mondo che non ho mai del tutto approfondito.

 

Eden

 

 

Negli ultimi anni si è parlato spesso di crisi climatiche, quindi è opportuno che anche nel mondo anime si parli di ecologia. Andiamo nel futuro, in un lontano futuro, in cui l’uomo non è più sulla faccia della terra. Vediamo un po’ come se la cava il nostro mondo dopo che il virus chiamato umanità è scomparso.

Mille anni dopo l’estinzione degli esseri umani, nella città Eden 3, i robot muniti di intelligenza artificiale si danno da fare per tenere tutto pulito ed ordinato. Il mondo è bellissimo, verde e rigoglioso. Due robot manutentori però commettono un errore e risvegliano dal sonno una bambina all’interno di una capsula per l’animazione sospesa. Insieme i due robot crescono segretamente la piccola Sara in un rifugio sicuro all’esterno della città. Ovviamente la bimba è destinata ad essere la scintilla che darà vita ad una nuova rivoluzione.

Un’anime con una trama davvero interessante e dai risvolti emotivamente importanti. Anche se inizialmente può sembrare un po’ lenta, vi consiglio vivamente di arrivare alla fine per scoprire tutti i misteri che si celano nel profondo della città di Eden 3.

 

Godzilla – Punto Di Singolarità

 

 

Facciamo un bell’atto di fede tutti insieme: prendete il Godzilla che conoscete e cancellatelo dalla vostra mente. Ora ripartiamo da teorie scientifiche estremamente interessanti, ma altrettanto impossibili da dimostrare, ed arriviamo a generare così Godzilla – Punto Di Singolarità. Questo lavoro è cervellotico e complicato, ma davvero ben fatto.

Yun e Habero sono due tecnici della Otaki Factory, una piccola azienda che si occupa un po’ di tutto. Vengono chiamati per risolvere un problema all’interno di una vecchia villa: si è iniziata a sentire una canzone che non si capisce da dove provenga. Nella stessa sera, la medesima canzone viene emessa dalle apparecchiature di una ex base militare. Da questo momento si parte con con una storia che coinvolge miti, leggende, teorie scientifiche all’avanguardia, ipotesi azzardate e i kaiju!

Insomma un lavoro che richiederà molta della vostra obiettività e concentrazione per non mandarlo subito a quel paese. Si perché se vi aspettate di vedere immediatamente i giganteschi mostri giapponesi che si menano e distruggono intere città rimarrete delusi. Dovete avere pazienza perché tutto deve essere preparato alla perfezione fino all’arrivo di Godzilla. Un lavoro cervellotico, ma vale la pena di vederlo fino alla fine.

 

Questa selezione servirà per farvi digerire l’abbuffata di cibo che sicuramente orbiterà nel vostro stomaco per diversi giorni. Buona digestione!

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