Il puzzle game dall’aspetto molto minimalista fa un lavoro di raffinamento grafico utile soprattutto per chi si avvicina al gioco per la prima volta.
Q.U.B.E. è uno di quei puzzle game in prima persona che hanno suscitato interesse in una determinata ma appassionata fascia di videogiocatori. Il famosissimo Portal e il suo seguito hanno lanciato un genere che ha visto numerose imitazioni e rivisitazioni (come il recensito The Turing Test), e fra questi Q.U.B.E. e Q.U.B.E. 2 (che fatica tutti questi puntini!).
Q.U.B.E. aveva già ricevuto un’aggiornamento qualche anno fa, ma questa versione del decimo anniversario aggiunge qualche livello aggiuntivo (raggiungendo circa le 5-8 ore di contenuto a seconda della modalità di gioco prescelta) e migliora decisamente il comparto grafico, portandolo agli standard attuali.
A dire il vero forse qualcosa da migliorare c’è; il remap dei tasti non è perfetto né convincente, visto che dei tasti freccia ne funzionano solo due ed i tasti come l’invio, lo shift o i page up/down non vengono riconosciuti. Ad ogni modo, visti i pochi tasti necessari per giocare a Q.U.B.E. 10th Anniversary, una soluzione di compromesso per chi non usa il layout predefinito si può trovare.
Ovviamente la parte di gioco è rimasta pressochè inalterata (a parte i già menzionati livelli aggiuntivi), quindi non c’è molto da aggiungere sulla solidità dei puzzle proposti, che ben presto raggiungono livelli di complessità più che discreti.
Il gioco è sicuramente indirizzato agli appassionati del genere; costoro troveranno pane per i loro denti. Occhio invece ad avvicinarcisi come novizi dei puzzle games in prima persona; l’ambientazione è un pelo monotona ed è bene saperlo fin dall’inizio.