Gord: Prime Impressioni

Il gioco a metà fra un RTS e un gestionale è in arrivo ai primi di agosto; la nostra prova ha fornito buone sensazioni.

 

 

Non è facile trovare titoli che offrano qualcosa di diverso dal solito: con la quantità di videogiochi che settimanalmente arricchiscono (o annacquano?) il mercato, un senso di ripetitività si fa sempre più strada fra noi addetti ai lavori.
Gord riesce a offrire qualcosa in più e si differenzia rispetto ad altri titoli apparentemente simili per il suo approccio che miscela le dinamiche classiche dei simulatori di colonie con gli RTS e parzialmente coi giochi d’avventura.

 

 

Gord ci vede gestire un piccolo numero di coloni che, spersi nel mezzo di una foresta oscura e culla di pericoli e orrori, dovranno raggiungere gli obiettivi imposti dallo scenario che giocheremo. Si tratta di superare una serie di livelli che, messi in sequenza, andranno a formare una delle campagne che saranno disponibili nel gioco finale.

L’atmosfera del gioco è piuttosto buona: calato nell’Europa centrale in un periodo temporale non ben specificato, Gord fa dell’oscurità e dell’ostilità che si cela nell’ombra il suo mantra. Fuori dal nostro piccolo accampamento ci sono infatti innumerevoli presenze minacciose, e fin dai primi minuti avremo modo di capire come Gord non sia un gioco facile: perdere alcuni dei nostri coloni è una drammatica possibilità sempre dietro l’angolo e che non sempre saremo in grado di assorbire.

 

 

La parte di gestione della colonia vede dinamiche piuttosto classiche, così come quella del controllo diretto delle azioni da assegnare ai nostri coloni; eppure è evidente la necessità di raffinare l’interfaccia. La presentazione delle informazioni è infatti complessa, e per raggiungere il dato che ci interessa occorre spesso qualche clic di mouse di troppo; al contempo, lo stesso controllo dei nostri coloni è inutilmente reso complicato da deselezioni automatiche e da alcune imprecisioni. Siamo certi che Covenant.dev metterà mano a queste problematiche minori ma fastidiose prima del rilascio previsto per l’8 agosto.

 

 

Gord prevede poi una componente legata all’esplorazione, con un filo conduttore che vuole prendere per mano i giocatori fornendo dei chiari obiettivi, eliminando quella sensazione di “vuoto” classico dei sandbox non ben pensati. In tal senso, dovremo essere molto accorti nella gestione dei nostri coloni: esplorare significa metterli a rischio di incontri fatali, e considerando che spesso il nostro accampamento si basa su di un delicato equilibrio, perdere qualcuno in missione sarà veramente un problema.

 

 

Vedremo come Gord si presenterà in versione finale; di certo ci troveremo di fronte ad un titolo adatto soprattutto a chi apprezza le atmosfere cupe ed un ritmo di gioco affatto frenetico.

Per condividere questo articolo: