Guardiani Della Galassia Vol. 3: la recensione

Il terzo capitolo dei Guardiani Della Galassia funziona davvero bene. Che i film Marvel abbiano finalmente invertito la tendenza negativa degli ultimi anni?

 

 

Finalmente torniamo ad assistere ad un film che può tranquillamente essere considerato un valido prodotto sui supereroi. Negli ultimi anni infatti, sia la Marvel che la DC, hanno fatto a gara per produrre discutibili pellicole che hanno diviso i consensi del pubblico e generato non poche critiche. È quindi un piacere poter constatare che l’ultimo film sui Guardiani Della Galassia ha finalmente invertito la tendenza; oppure no?

Se non siete particolarmente addentro agli stravolgimenti in casa DC, vi potrebbe essere sfuggito che il regista di questa pellicola, James Gunn, è finito proprio a capo della casa produttrice rivale della Marvel. Ma cosa è successo? Nel 2018 il regista, che ha scritto e diretto i primi due volumi dei Guardiani Della Galassia, è stato oggetto di alcune critiche per delle dichiarazioni fatte molto tempo prima. Così la Disney e la Marvel, dopo un anno di lavoro in pre-produzione per il terzo volume, hanno deciso di licenziare Gunn e sospendere il progetto. Fortunatamente il regista è stato reintegrato l’anno seguente, ma la frittata ormai era fatta.

Durante il periodo di pausa con la Marvel, Gunn è stato contattato dalla DC per scrivere e dirigere The Suicide Squad – Missione Suicida. Proprio grazie a questa opportunità è iniziata una costante e continua scalata che ha portato il regista a diventare la chiave di volta per il rilancio dell’universo cinematografico della DC. Guardiani Della Galassia Vol. 3 quindi non è propriamente un film di ultima generazione: la prima bozza della sceneggiatura probabilmente è nata tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 e racchiude in sé tutti i buoni risultati dei primi due volumi e le tante idee che con il tempo si sono accumulate.

 

 

Il film inizia qualche tempo dopo l’epica battaglia che ha visto la fine di Thanos. I Guardiani si sono stabiliti su Knowhere, una stazione costruita all’interno della testa di un Celestiale morto che fluttua da qualche parte nello spazio, e hanno fondato una piccola comunità. La tranquillità delle loro vite è rotta dall’arrivo di Adam, un essere superpotente creato dall’imperatrice dei Sovereign Ayesha, che intende vendicarsi dei Guardiani per l’affronto subito da loro anni prima. Nello scontro Rocket viene gravemente ferito e non può essere curato a causa di un dispositivo piazzato sul suo cuore.

Peter Quill e compagni partono alla ricerca della Orgocorp, la società che ha costruito il dispositivo che sta mettendo a rischio la vita del loro amico, senza però sapere che dietro tutto c’è la lunga mano dell’Alto Evoluzionario. Inizia così un viaggio alla scoperta del passato di Rocket, ma anche un viaggio nei ricordi che il nostro procione spaziale ci regala dal suo giaciglio di sofferenza. Un ottimo doppio percorso narrativo che permette di condurre lo spettatore attraverso una storia altrimenti impossibile da raccontare, soprattutto per il carattere estremamente riottoso del nostro peloso amico.

Guardiani Della Galassia Vol. 3 non è un film che basa la sua forza su scanzonate avventure come era successo con i primi due volumi, ma ci introduce in una situazione molto più matura e toccante. La sofferenza che ha contraddistinto la vita di Rocket è incredibile ed è impossibile rimanere impassibili assistendo ad alcune sequenze che fanno ampia leva sul coinvolgimento emotivo dello spettatore.

 

 

Però non vi dovete preoccupare, anche se le tematiche sono più mature, la quantità di battute stupide e divertenti è rimasta praticamente invariata. In pratica questo terzo capitolo continuerà a farvi ridere, ma vi farà scendere anche qualche bella lacrimuccia. Con questo pensiero bisogna quindi valutare il cambio di ritmo di parte delle musiche che devono accompagnare le scene in modo emotivamente coinvolgente.

La storia è bella, le trame funzionano ed il finale è perfetto per mandare provvisoriamente in pensione alcuni elementi del cast e per presentare la nuova composizione dei Guardiani Della Galassia. Ci sarà un volume quattro? Probabilmente sì, ma vista l’assenza del titolo nei recenti annunci dei film Marvel è molto probabile che ci sia da aspettare qualche anno. Le ormai famosissime sequenze proiettate dopo i titoli di coda ci regalano un annuncio supplementare che renderà felici i fan più legati alle storie cartacee.

 

Guardiani Della Galassia Vol. 3, 2023
Voto: 8
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