Il complotto contro l’Italia

Le onoreficenze a Carola Rakete e le correlate azioni di supporto da parte di determinati schieramenti europei sono atti vergognosi e intollerabili.

 

20190715 complottoitalia

 

C’e’ una cosa gravissima che sta succedendo in Europa in questi giorni. Uno stato che fa teoricamente parte della stessa alleanza strategica dell’Italia sta attaccando direttamente e provocando in modo abietto il nostro paese e l’attuale governo, supportato dalla maggioranza degli italiani. Il Comune di Parigi ha insignito Carola Rakete della cittadinanza onoraria, donando inoltre 100000 euro a SOS Mediterranee per continuare le operazioni in mare. Quella Carola Rakete che ha ignorato, anzi contravvenuto agli ordini delle nostre forze armate; che ha speronato una motovedetta della Guardia di Finanza rischiando la vita dei nostri uomini; che ha imposto la sua visione con la forza e la violenza, in barba alle leggi e alla volonta’ del popolo italiano.

Intanto, i rappresentanti delle sinistre europee vogliono assolutamente invitare costei a parlare al parlamento di Bruxelles, ad esporre quanto sia bello e splendente infrangere le leggi e rischiare la vita degli agenti di Polizia.

Queste due assurdita’ fanno il paio con il comportamento dei vari stati europei, con la loro ipocrisia imperante e il loro tentativo di destabilizzare il governo italiano.
Perche’ l’Italia deve essere considerata l’unico punto di approdo di queste navi che vanno a prendersi i clandestini appena fuori dalle acque territoriali libiche? Perche’ non tornano in Libia, o vanno in Tunisia, in Egitto, in Algeria, a Malta, in Spagna, nei paesi per cui battono bandiera (principalmente Olanda e Germania) o in quella Francia che ci fa la predica ma che nega l’approdo a queste navi (come nel caso della Sea Watch-3 di Carola Rakete)? E perche’ la Francia, che tanto ostenta solidarieta’, ha condannato a 8 mesi di reclusione Francesca Peirotti, la cuneese che alla stregua del capitano tedesco ha attraversato il confine di Ventimiglia con un pulmino pieno di clandestini?

C’e’ un piano ben preciso, un intrigo di palazzo che vede i sostentori delle corporazioni e delle lobby economiche sfruttare quella parte di opinione pubblica incapace di capire le ricadute sociali ed economiche di questa invasione ingestibile; e grazie a loro attaccare qualunque forma di resistenza all’obliterazione mentale che vorrebbero imporci.

Bisogna resistere e non farsi intimidire dagli ingiusti appellativi che vengono usati da queste persone: nessuna societa’ puo’ sostenere una invasione epocale come quella che sta avvenendo in questi anni, tale da distruggere ogni forma di supporto statale alle fasce di popolazione piu’ povere e le economie dei vari stati europei per arricchire una volta di piu’ i soliti noti. E non c’e’ nulla di umanitario in quello che stanno facendo.

Proprio nulla.

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