Silent Hill torna al cinema

Si torna a parlare di Silent Hill, a dieci anni dall’ultimo capitolo, e lo si fa con Christophe Gans, regista del memorabile primo film.

Sono passati dieci anni da quando Downpour, l’ultimo capitolo della serie, veniva fatto in mille pezzi dalla critica e dal pubblico. Incassato l’insuccesso cinematografico, la casa produttrice giapponese, che detiene i diritti del franchise, ha cambiato direzione lanciandosi sul mercato del gaming per mobile.

Finalmente si è fatto avanti il regista Christophe Gans per provare a rilanciare le speranze di un pubblico ormai rassegnato. L’obiettivo è quello di ritornare ad un horror psicologico nel quale ogni apparizione richiama i demoni personali dal protagonista.

C’è sicuramente da dire che Return Of The Silent Hill sembra destinato a ricalcare i primi capitoli della saga e ad ignorare bellamente le ultime infelici produzioni; l’operazione può essere considerata un vero rilancio o semplicemente un tentativo nostalgico di richiamare pubblico al cinema? La presenza del regista del primo monumentale film uscito nel 2006 ci lascia ben sperare, ma la tendenza degli ultimi anni di voler rilanciare saghe senza la giusta passione è sempre in agguato.

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