The Flash: la recensione

The Flash è più che una serie televisiva: è una fusione di teorie scentifiche, con balzi nel tempo, discese su terre parallele e stravolgimenti di linee temporali; neanche Doc e Martin sono riusciti a tanto con la loro DeLorean nel mitico “Ritorno al Futuro”.

 

 

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics. Come spin-off di Arrow, troviamo subito una bell’analogia con la serie dell’incappucciato verde, la voce di Berry Allen che ci narra i suoi intenti: “Mi chiamo Berry Allen e sono l’uomo più veloce del mondo. Per tutti sono un perito della polizia scientifica, ma in segreto, con l’aiuto dei miei amici dei laboratori Star, combatto il crimine e cerco altri meta-umani come me. Ho dato la caccia all’uomo che ha ucciso mia madre, ma nel farlo ho esposto il mondo a nuove minacce e io sono l’unico abbastanza veloce da sventarle. IO SONO FLASH!” Le similitudini con Arrow finiscono qui, ma per chi ha interesse a saperene di più sulla serie può leggere l’articolo pubblicato qualche giorno fa.

All’età di 11 anni, dopo aver assistito al misterioso omicidio della madre durante un misterioso combattimento di luci e visto suo padre Henry ingiustamente accusato del crimine, Berry Allen viene accolto in casa dal detective Joe West e la sua famiglia. Il passato porterà Berry Allen a studiare chimica e a diventare scienziato forense per il Dipartimento di Polizia di Central City. La sua prima apparizione avviene in Arrow, presentandosi per risolvere un crimine a Star City. Lento e impacciato, Berry riesce a fare subito breccia nel cuore di Felicity Smoak, collaboratrice di Oliver Queen, e a scoprire velocemente i segreti del Team Arrow. Tornato a Star City, lo stesso giorno in cui i laboratori STAR presentano al mondo l’acceleratore di particelle, Berry si reca nel suo laboratorio e da li’ assiste all’esplosione dell’acceleratore. L’onda di particelle causata dall’esplosione, un fulmine e numerose sostanze chimiche dopo, Berry entra in coma per risvegliarsi nove mesi dopo come l’uomo più veloce al mondo. Da questo punto partono tutta una sequenza di storie che potete seguire nelle varie stagioni della serie tv.

The Flash è una serie che si prende alla leggera, ha tutte le meccaniche di una serie basata sui fumetti: criminali, combattimenti, dilemmi morali, super poteri, storie d’amore e di amicizia, tutte legate da una sorta di leggera autoironia. Tutto il Team Flash, composto da diversi personaggi, ha il compito di divertire lo spettatore.

 

 

Berry, interpretato da Grant Gustin, è una figura che ci azzecca realmente poco con la ben più massiccia e muscolosa figura del suo predecessore John Wesley Shipp che vestì i panni di Flash nella serie televisiva degli anni ’90; è magro e poco muscoloso, sembra fragile, tutto l’opposto dell’immaginazione collettiva di un velocista alla Bolt. Il giovane Allen ha una spiccata dote nel tirare fuori le battute nei momenti meno appropriati, risulta subito simpatico e la sua faccia pulita da ragazzo della porta accanto aiuta a renderlo familiare.
Suo padre adottivo, il Detective Joe West, interpretato da Jesse L. Martin, ha una naturale predisposizione a sorridere, e ti coinvolge quando lo vedi sorridere. Il suo ruolo di equilibratore è importante per riportare serietà nei momenti appropriati.
La sua sorella adottiva, nonché amore segreto di Berry, Iris West, interpretata da Candice Patton, è il fulcro attorno a cui ruota la parte sentimentale della vita di Berry, è un’ancora importante per lo svolgimento delle stagioni, perché Berry tornerà sempre dalla sua Iris.
Harrison Wells, interpretato da Thomas Cavanagh, è il mentore di Flash, ha un ruolo chiave nello sviluppo dei poteri e della vita del supereroe, ma nasconde qualcosa; a voi scoprire cosa.
Caitlin Snow, interpretata da Danielle Panabaker e Cisco Ramon interpretato da Carlos Valdes sono il vero fulcro del Team Flash, scienziati dei laboratori STAR, sono il duo che presiede alle sfumature comiche, lui, e razionali, lei.
Nel cast, come personaggi ricorrenti, appaiono personaggi passati come John Wesley Shipp, l’ex Flash degli anni ’90, nei panni del padre del nuovo Flash e perle come Mark Hamill, il Luke di Guerre Stellari, nei panni del cattivo Trickster.

 

 

I “Cattivi giornalieri”, quelli che durano l’arco di una puntata, sono quasi tutti collegati all’esplosione dell’acceleratore che ha reso Berry un velocista; i “Cattivi stagionali”, quelli che durano l’arco di una stagione o che sono presenti in più puntate, sono quasi tutti velocisti come Flash, sono figure ben studiate e molto enigmatiche.

Credo che gli sceneggiatori di The Flash abbiano vita facile, attualmente siamo alla terza stagione e, guardando la serie sono saltati fuori, viaggi nel tempo, mondi paralleli e nuove linee temporali. Tutto questo è causato dalla voglia di Berry di poter cambiare quell’unico evento nella sua storia personale che ha cambiato la sua vita, ovvero la morte della madre a causa di un turbine di luci colorate. Durante lo svolgimento delle varie stagioni, gli eventi porteranno Berry a correre più veloce e a vibrare in maniera asincrona con la terra stessa tanto da aprire wormhole verso Terre parallele; in una di queste incontrerà anche Supergirl. La ricerca della “Forza della Velocità” porterà infine Flash a viaggiare indietro nel tempo, a modificare la storia stessa e a creare ben tre linee temporali differenti facendo sfigurare Doc e Martin e la loro DeLorean.

 

 

Tirando le somme è una serie che va guardata perché cambia costantemente le carte in tavola, si lascia guardare per la sua freschezza e la sua auto ironia, va vista perché i cambiamenti che si notano in Flash, rimbalzano in altre serie, modificandone le informazioni di base e va guardata perché ha già costruito solidi ponti tra tutte le altre serie televisive della DC. La serie Arrow ha portato a battesimo The Flash, ma ha restituito il favore fornendo a Legend of Tomorrow diversi protagonisti e ha gettato le basi per un sodalizio con Supergirl.

 

The Flash, 2014
Voto 7.5
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