World Invasion: Battle Los Angeles – la recensione

Sarò rimasto un bambinone, ma i film dove ci sono gli alieni cattivi mi piacciono tanto quanto i film di guerra; e quando le due cose si fondono, come in questo caso, l’aspettativa non può che essere alta. Avevo letto recensioni non proprio positive su questa pellicola del 2011, per cui mi sono avvicinato senza pretese, ma tutto sommato non mi posso proprio lamentare.

E’ un giorno come tanti, con le persone impegnate a vivere le proprie vite. Improvvisamente una serie di meteore vengono avvistate dove prima non c’erano, in rotta di collisione con la Terra; il fatto che cambino traiettoria e rallentino porta i governi mondiali a una mobilitazione militare, e non ci si sbaglia: nel giro di pochi minuti ci si trova davanti ad una invasione vera e propria ordita da alieni in caccia di risorse naturali.

 

20110917_winvasion4

 

World Invasion è un film senza eccessive pretese, e lo si capisce subito per il fatto che non cerca di mettersi nella categoria dei pesi massimi del genere. Scorre via con un basso profilo, volendo seguire la storia di una squadra di esplorazione nella terra di nessuno generatasi durante gli scontri delle prime ore. Qualcosa – ovviamente – va storto e ben presto ci si trova a lottare per la sopravvivenza propria e del genere umano.

 

20110917_winvasion3

 

Il cast è scevro di nomi di rilievo, l’unico degno di nota è quello della Michelle Rodriguez che conosciamo per Swat, Resident Evil e Avatar come la rude soldatessa; l’attore principale, Aaron Eckhart, è praticamente sconosciuto ai più. Il regista è il giovane Sudafricano Johnatan Liebesman, che ha all’attivo pochissime pellicole, e nessuna di rilievo; con queste premesse ci si dovrebbe aspettare un tracollo completo, e invece il film si tiene in piedi nonostante la pressapochezza della gestione militare: gente che si avventura da sola, soldati che si tengono ammassati l’uno sull’altro, punti deboli che cambiano completamente il corso di uno scontro. Ecco, se uno volesse porre attenzione su questi aspetti non ci sarebbe molto da salvare; invece il film è gradevole, nonostante certi accenni gratuiti alla guerra in Afghanistan ed in Irak (come si fa a definire un’invasione aliena come un attacco terroristico???) e certa retorica pomposa tipicamente americana.

 

20110917_winvasion2

 

Dicevo, il film è tutto sommato gradevole: perchè è un pò fumettone, un pò videogioco, e di certo non vuole imporre nuovi standard o aprire nuovi generi. Punta tutto su effetti speciali di buona qualità, usati senza strafare e con buon gusto, e sugli scontri a fuoco – che sono costanti. In questi momenti si respira un’atmosfera di inferiorità, di impotenza, del gatto che gioca col topo, e in certi momenti World Invasion fa il verso a quel mostro sacro che è Black Hawk Down, senza ovviamente volerne minimamente raggiungerne i livelli qualitativi, ma solo prendendone ispirazione in modo più che dignitoso.

 

20110917_winvasion1

 

A parte il finale un pò tirato, che perlomeno non vuole mettere il punto conclusivo alla storia ma lasciare allo spettatore il compito di immaginarsi come va a finire (Starship Troopers docet), World Invasion non ha impietosi crolli; è un filmetto, e come tale va preso – che poi ha pure qualche buono spunto, a voler essere onesti.
Consigliato agli amanti del genere; gli altri facessero un pò come gli pare.

World Invasion: Battle Los Angeles, 2011.
Voto: 6
Per condividere questo articolo: