Ghostbusters: Legacy – la recensione

È davvero difficile riuscire a realizzare un degno sequel dopo oltre trent’anni dalla messa in onda dell’ultimo vero capitolo della saga; ci saranno riusciti?

 

 

Quando sento parlare di progetti che coinvolgono gli indiscussi miti della cinematografia degli anni ottanta e novanta, mi viene sempre un brivido lungo la schiena. Con Ghostbusters ci hanno già provato nel 2016 con quell’allucinante parodia al femminile degli Acchiappafantasmi che ancora genera conati di vomito al solo sentirla nominare. Potete quindi ben capire che il timore per la visione di questa nuova proposta è stato di proporzioni apocalittiche; la presenza del cast originale, seppur soggetta ad un minutaggio minimo, ha svolto però un ruolo determinante per convincermi a cedere le armi e vedere questo nuovo capitolo intitolato Ghostbusters: Legacy.

Il film inizia di notte nella cittadina di Summerville con un misterioso uomo in fuga diretto verso una fatiscente fattoria ed inseguito da una misteriosa entità. L’uomo cerca inutilmente di attivare una qualche apparecchiatura per difendersi ma, constatato che le cose non funzionano correttamente, si rifugia in casa dove riesce a nascondere una trappola per fantasmi in uno scomparto segreto sotto al pavimento prima di venir ucciso. Qualche tempo dopo, Callie, la figlia dell’uomo ucciso dallo spettro, e i suoi due figli, la dodicenne Phoebe e il quindicenne Trevor, sono costretti a trasferirsi nella fattoria di Summerville per problemi finanziari. Qui incontreranno il professore, nonché sismologo e scienziato, Gary Grooberson e Podcast, un ragazzo appassionato di misteri e soprannaturale, che si dedicano alle stranezze locali. La città infatti viene colpita quotidianamente da inspiegabili terremoti il cui epicentro sembra essere una miniera abbandonata.

 

 

Fino a questo momento sembra una buona base di partenza per una bella storia investigativa tra spettri ed occulto, ma tutto cambia improvvisamente nel momento in cui si scoprono i primi collegamenti con gli originali Acchiappafantasmi! Finalmente una storia scritta bene, che strizza l’occhio al passato senza dover stravolgere tutto con il solito teatrino del politicamente corretto che sta ammazzando troppi nuovi progetti cinematografici. Ghostbusters: Legacy non è di certo una pellicola perfetta, ma ringraziamo che perlomeno ha una trama studiata bene e che soprattutto non va a distruggere i bei ricordi della pellicola uscita nel 1984; finalmente un seguito che può essere realmente definito come tale!

Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Annie Potts e Sigourney Weaver riprendono i loro rispettivi ruoli, ma rientrano in scena solo verso il finale del film; i veri protagonisti sono quindi le nuove leve che tengono banco fino all’ultimo. La storia mette al centro soprattutto i giovani protagonisti che sono rappresentati da un volto noto come Finn Wolfhard (Stranger Things) che interpreta il quindicenne Trevor. Lui e la sorella Phoebe, interpretata da Mckenna Grace (Ready Player One e Captain Marvel), sono il vero motore del film e riescono a tenere tranquillamente il paragone con attori più blasonati come Paul Rudd (Only Murders In The Building, i vari Ant-Man, Cip & Ciop Agenti Speciali, ecc.) che invece diverte, ma non convince fino in fondo nell’interpretare il professore Gary Grooberson. Insomma, tanti ottimi attori che riescono a regalare uno spettacolo più che godibile e di certo non fanno la fine di quelle quattro povere malcapitate e di Chris Hemsworth che fa le prove comiche in vista del Thor-omicidio perpetrato nelle ultime pellicole Marvel.

 

 

Musiche, effetti speciali e ambientazioni sono curate in modo appropriato per consentire allo spettatore di godersi fino in fondo un film di cui probabilmente non sapeva di aver bisogno. La storia infatti riprende la scia degli eventi narrati nell’originale film del 1984 andando a riaprire, approfondire e concludere nel miglior modo possibile tutte le trame legate al mitico Gozer il Gozeriano; al contempo lascia intendere il ritorno dei fantasmi nel mondo e la possibilità di creare un nuovo gruppo di Acchiappafantasmi che possano regalarci nuove avventure. Preparatevi infatti ad andare al cinema visto che nel 2024 debutterà nelle sale Ghostbusters: Minaccia Glaciale, per la regia di Gil Kenan; speriamo solo che questo ennesimo seguito sia all’altezza di questa e delle pellicole degli anni ottanta.

 

Ghostbusters: Legacy, 2021
Voto: 7
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