Onward – Oltre La Magia: la recensione

E se la magia non avesse mai abbandonato il nostro mondo? Come sarebbe il nostro presente abitato da troll, giganti, fate e draghi?

 

 

Finalmente un film di animazione Disney come si deve! Ho visto Soul e non mi sono per niente entusiasmato; per me è un film fatto per i grandi e non per i più piccoli. Di tutt’altra pasta è Onward – Oltre La Magia che invece nasce per i più piccoli ed entusiasma i più grandi. Tutti gli appassionati di fantasy non possono che rimanere soddisfatti di questa pellicola che ci propone un mondo contemporaneo abitato da creature magiche.

La magia sembra sparita da questo simpatico mondo, ma miti e leggende fanno pensare il contrario. Un giovane padre, destinato a lasciare la propria famiglia da sola a causa un male incurabile, decide di credere nella magia e di cercare un potente incantesimo che gli permetta di vedere i suoi figli cresciuti. Dopo diversi anni dalla morte del padre, troviamo i due figli troll intenti a seguire percorsi diversi: il primogenito è totalmente immerso nel mondo fantasy, gioca di ruolo e crede fermamente che la magia esista; il secondogenito invece è disilluso, per lui la magia ha abbandonato da tempo il mondo ed è una grande perdita di tempo.

I due ragazzi ricevono inaspettatamente una lettera del padre che rivela come, negli ultimi giorni della sua vita, abbia fatto di tutto per radunare gli ingredienti di un potente incantesimo. Il suo desiderio era conoscere i suoi figli da grandi e l’incantesimo lo rende possibile per un solo giorno. Barley, il figlio maggiore, prova subito a lanciare l’incantesimo ma senza riuscirci. Ian, il fratello minore che sogna ardentemente di conoscere il padre, è poco convinto e non vuole alimentare false speranze.

 

 

Solo dopo diverse insistenze del fratello maggiore Ian prova malvolentieri a lanciare l’incantesimo. Incredibilmente la magia sgorga dal bastone magico, ma qualcosa non va per il verso giusto: appare solo la metà inferiore del padre. I due ragazzi capiscono che uno degli ingredienti dell’incantesimo non era integro; ora devono trovarne uno nuovo per completare l’incantesimo. Inizia così la loro folle avventura alla ricerca di qualcosa che sembrava perso nella memoria del tempo.

Il fantasy la fa da padrone. Tra i riferimenti al gioco di ruolo basato su incantesimi del passato e le creature leggendarie che vengono riproposte in chiave contemporanea, c’è da ridere come matti! Il ciclope che fa il bullo delle superiori è l’icona perfetta di come si possa pensare fuori dagli schemi rimanendo in una realtà familiare. Vi assicuro che ci sono trovate geniali ogni spezzone di film, dai piccoli unicorni che si comportano come procioni rovistando nella spazzatura, fino al gruppo di motociclisti interpretati dalle fatine dei denti. Ogni singola attività contemporanea è stata rivista e riletta in chiave fantasy per renderla il più possibile efficacie e divertentissima.

Graficamente Onward – Oltre La Magia è un prodotto di qualità, d’altronde basta il nome Pixar per stare tranquilli. Anche la musica e le colonne sonore d’accompagnamento sono più che appropriate per questo lavoro. Non riesco ancora a spiegarmi come questo lavoro sia stato così tanto sottovalutato da pubblico e critica.

 

 

La storia poi ha un profondo messaggio che arriva solo alla fine. Da padre, non ho potuto che apprezzare il finale emotivamente coinvolgente che la storia ci propone; un tocco di classe che mancava da tanto tempo nei film targati Disney. Vi dirò, ci sono rimasto di sasso quando mi hanno detto che la critica lo ha apprezzato, ma non è considerato come un capolavoro Disney Pixar. Secondo me questo è un prodotto che si può tranquillamente accostare al mito di Monsters And Co., una delle pellicole che ha cambiato il modo di fare animazione.

Sono anche rimasto stupito di come Soul, che secondo me è un prodotto creato apposta per vincere dei premi, sia stato tanto incensato e Onward – Oltre La Magia invece sia passato quasi inosservato. Se la mia valutazione da bravo nerd amante del fantasy è di parte, vi convincerò rivelandovi che mia figlia ha visto entrambi i lavori e non ha dubbi sul fatto che Onward – Oltre La Magia sia molto meglio di Soul. Con le cristalline risate di mia figlia ancora nelle orecchie, non posso che valutare in modo più che positivo questa sottovalutata pellicola.

 

Onward – Oltre la magia, 2020
Voto: 9
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