The Legend Of Vox Machina – stagione 2: la recensione

Continua la migliore serie animata fantasy che sia stata mai realizzata perchè basata su partite di gioco di ruolo realmente avvenute.

 

 

La prima stagione di The Legend Of Vox Machina è stata una piacevolissima sorpresa e si è decisamente guadagnata un posto d’onore tra le migliori serie fantasy di sempre. All’inizio di questo 2023 è stata rilasciata la seconda stagione proprio dopo la messa in onda di due scomodi rivali che provengono da saghe epiche come Il Signore Degli Anelli e Il Trono Di Spade. Il confronto è inevitabile, ma vi sorprenderà sapere che il risultato non è così scontato.

L’opera che prende spunto dalle sessioni di ruolo dei Critical Role parte con un vantaggio che il resto dei contendenti non ha: questa è una trasposizione di una giocata e quindi i personaggi non sono costretti a doversi piegare a scelte narrative imposte da un copione. Tutto quello che accade ai nostri personaggi è il risultato delle scelte dei giocatori e quindi un imprevedibile fusione di azioni epiche, scelte sbagliate, pensate geniali, libere interpretazioni, errori grossolani, ma soprattutto tiri di dado. Guardando la serie, chi ha giocato a D&D riesce perfettamente a rendersi conto di quando un personaggio ha ottenuto, con un tiro di dado, un risultato sfortunato o meno.

 

 

Tutto questo però è eredità della prima stagione, che sicuramente è un buon punto di partenza, ma ci vuole ben altro per rimanere a certi livelli. Per fortuna The Legend Of Vox Machina non si culla sui suoi allori e regala al proprio pubblico una seconda stagione addirittura superiore alla prima. Il costante approfondimento dei personaggi è un altro punto di forza della serie che è realizzato in parte anche tramite i ricordi. Uno sguardo al passato è importante tanto quanto mantenere i piedi ben piantati in un presente in cui i nostri protagonisti se la devono vedere con le più forti tra le creature a disposizione nel bestiario di un master: i draghi!

La seconda stagione aumenta il tasso di solennità ed epicità dando un po’ meno spazio a risate e situazioni divertenti, che sicuramente non mancano, ma che sono giustamente stemperate in una trama che inevitabilmente si fa più seria e drammatica. D’altronde il mondo è in pericolo e chi, se non i Vox Machina, può salvarlo? Il ritmo di tutta la stagione rimane molto alto e tocca anche punte emotive piuttosto importanti, cosa che nella prima stagione era meno sfruttata.

La base dei disegni, di personaggi e ambienti mantiene lo stesso livello della precedente stagione o è di poco più curata. L’animazione invece è sicuramente più fluida e questo rende più spettacolari gli scontri dei nostri protagonisti. Gran parte degli avversari di questa stagione, fra cui anche i giganteschi draghi, sono realizzati ed animati con l’utilizzo di una buona CGI (computer grafica) che li rende quasi estranei al mondo rappresentato fino ad ora. È un male? No, l’effetto complessivo che viene fuori è piuttosto efficace.

 

 

Come dicevo ci sono meno scene che strappano un sorriso, ma in compenso ci sono più momenti cantati che tendono a sdrammatizzare, anche se in modo differente, l’importanza di alcuni momenti. In generale non amo le parentesi in cui i personaggi cominciano a cantare senza motivo, ma in questo caso sono gestite ottimamente e abbondantemente giustificate vista la presenza di un Bardo.

Nel complesso questa seconda stagione risulta superiore alla prima sotto ogni profilo; ma riesce a reggere il paragone con i mostri sacri enunciati all’inizio dell’articolo? Sono convinto che The Legend Of Vox Machina non solo regga il confronto, ma di diritto può essere considerato un nuovo punto di riferimento ed un esempio di come fare ottimi prodotti fantasy senza per forza legarsi a nomi altisonanti. La terza stagione è stata ampiamente confermata, anche se non è stata ancora rilasciata nessuna data di riferimento. Se dovesse essere mantenuto il ritmo dei precedenti rilasci potremmo sperare di vederla per l’inizio del 2024.

 

The Legend Of Vox Machina – Stagione 2, 2023
Voto: 8.5
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