Reincarnato In Una Spada – Stagione 1: la recensione

Sono tanti gli spunti proposti, ma ormai già ampiamente abusati, che questo prodotto mette in vetrina; l’autore però si lascia uno spiraglio, lo userà?

 

 

Il titolo originale di quest’opera è Tensei Shitara Ken Deshita ed è tratta da una serie di light novel scritte da Yū Tanaka e illustrate da Llo. Lo spunto iniziale di questa storia, ormai molto abusato negli ultimi anni, è quello della reincarnazione; in questo caso un uomo muore e si trova reincarnato in una spada in un mondo fantasy sconosciuto. Il prodotto è pensato per un pubblico giovane ed alterna azione a gag divertenti.

Essere una spada è strano e complicato, ma le cose si semplificano quando il nostro reincarnato scopre che questo mondo ha un sistema di gestione della vita e delle abilità simile a quello di un videogame. Seguendo il suo istinto di arma intelligente, decide di viaggiare in cerca di una persona degna di brandirla, e finisce così nelle mani di Fran, una ragazzina della razza dei gatti neri. I genitori della fanciulla sono stati uccisi prima dell’inizio della storia e lei è stata venduta come schiava. Fran abbraccia il desiderio dei sui genitori, quello di essere la prima della sua specie ad evolversi, e con questo obiettivo lei e la spada, che viene ribattezzata Maestro, partono per la loro grande avventura.

 

 

Messi i primi paletti, Reincarnato In Una Spada diviene un’avventura fantasy dalle caratteristiche poco equilibrate. Fran impugna Maestro e diviene un’avventuriera dalle capacità impareggiabili; caratteristiche simili le ritroviamo in Vita Da Slime e Overlord, due lavori che basano proprio la loro fortuna su un eccesso di potere tale da annichilire ogni avversario che incontrano. La differenza con questi lavori risiede nel fatto che, senza le abilità della spada, la ragazza non è un grado di combattere a dovere contro avversari di livello superiore al suo; un limite questo che può concedere forse qualche spunto in più ad una storia che purtroppo sembra già scritta.

La reincarnazione è il concetto religioso di rinascita dell’anima in un altro corpo fisico, un tema che in Giappone è molto sentito tanto che si dice: un giapponese nasce shintoista e muore buddista. Il Buddismo infatti contempla tra le sue dottrine proprio quella della reincarnazione, mentre lo Shintoismo non lo prevede. Reincarnarsi è dunque un concetto insito nella cultura giapponese e non c’è quindi da stupirsi se viene ampiamente abusato anche nelle opere letterarie come i manga.

In Reincarnato In Una Spada, come in altri lavori dello stesso tipo (The Reincarnated Inferior Magic Swordsman e Dungeon Seeker), l’influenza della vita precedente sembra essere solo minimale e quindi non particolarmente significativa ai fini della storia stessa. Ovviamente è una scusante narrativa che può sempre tornare utile in un secondo momento per ravvivare la trama.

 

 

La serie è prodotta dallo studio di animazione C2C ed è stata rilasciata a fine 2022. I disegni sono abbastanza fedeli agli originali della light novel e l’animazione non presenta particolari sbavature. La piattaforma di streaming Amazon Prime Video ha rilasciato la serie sottotitolata, ma ha anche annunciato un futuro doppiaggio in italiano. La seconda stagione è stata già ampiamente confermata, anche se la data di uscita non è stata ancora comunicata.

Tra tutti i prodotti che usano il tema della reincarnazione, che è stato rilanciato fortemente dalla produzione di manhwa coreani, Reincarnato In Una Spada si colloca in un’ipotetica graduatoria a metà, in un interregno che non brilla per originalità, ma che forse può ancora regalarci qualche sorpresa degna di nota. In Giappone il prodotto gode di luce riflessa grazie a Vita Da Slime che ha fatto da traino sia come manga, visto che viene pubblicato dalla stessa casa editrice, la Micro Magazine, che come prodotto animato.

 

Reincarnato In Una Spada – Stagione 1, 2022
Voto: 6
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